martedì 13 ottobre 2009

la passione

Ciao amici,
volevo raccontarvi il perchè della nascita di un blog sulla cucina e il perche di questo nome.
Effettivamente di blog sulla cucina ce ne sono tantissimi, e allora mi sono detto, perchè non farne uno anche io per condividere innanzitutto con i miei amici e con tutti quelli che ne avessero voglia, questa straordinaria passione; che vi assicuro per quanto mi riguarda è fortissima.
Il nome del blog, nasce da due ulteriori passioni; quella per i peperoni cruschi (spettacolare e raffinato cibo della Lucania); e quella per la mia terra d'origine, appunto la Basilicata o come preferiamo chiamarla noi natii, LUCANIA.
Devo dirvi la verità, non saprei spiegare neanche io da dove nasce questa forte passione per la cucina; ma credo che risalga addirittura alla mia tenera età.
Ho avuto infatti fin dall' infanzia uno splendido rapporto con zii che erano propretari di diversi ettari di terreno che coltivavano con i più disparati prodotti orto/frutticoli, e allevamenti di pollame e conigli.
A volte mi capitava di passare dei periodi alla fine della scuola a lavorare nei campi insieme a loro, ma soprattutto con le contadine che lavoravano per i miei zii.
Non potevano assomigliare di più all'immaginario stereotipo delle classiche contadine che lavorano nai campi; fisicamente un pò basse, molto formose e rotondeggianti, vestite con dei grembiuloni a fiori ed enormi cappelloni di paglia, simili a sombreri, per ripararsi dal sole; mani e unghie sporche di terra (ma quella terra sana che ti verrebbe voglia di mangiare); e soprattutto sempre con un sorriso sincero e verace sul viso. Passavo le giornate con loro in mezzo ai campi a raccogliere frutta e verdura, raramente ho risentito quegli odori e quei sapori, ancora oggi quando ricapita di sentirne i profumi, è un ribollire di emozioni e di ricordi.
Poi alla sera si tornava a casa, stanchi sì, ma soddisfatti e grati al buon Dio per il raccolto e per la fatica accompagnata e condivisa con quelle persone così rustiche e genuine.
La fase successiva era la mia preferita............davanti ai fornelli a guardare lemie zie che cucinavano ogni ben di Dio, pasta fatta in casa, ravioli ripieni con verdure, coniglio e gallina fatti in mille modi diversi...........poi tutti a tavola con il vecchio nonno Giovanni, capostipite della famiglia, con tutti i figli e i nipoti; vedere tutte quelle persone insieme a tavola mangiare con estrema soddisfazione, gusto e grandissima convivialità..........sì credo sia proprio questo che mi ha fatto innamorare della cucina, del cibo, della buona tavola, della compagnia.

3 commenti:

  1. E' ora di darsi da fare Carlo !!! Vai iniziamo ???

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  2. Spronato dall'incitamento della mia amica Alessandra, dò uno spunto per una rivisitazione di uno dei piatti più classici della cucina meridionale italiana.

    ORECCHIETTE CON LE CIME DI RAPA, SU CREMA DI PANE:

    Preparare le cime di rapa, sbollentandole nell'acqua di cottura della pasta; soffriggerle nella padella dove si scolerà la pasta, con uno spicchio d'aglio.
    A parte in un pentolino soffriggere della salsiccia piccante calabrese con finocchietto, tagliata a cubetti con uno spicchio d'aglio e un paio di alici.
    Nel frattempo in una'altra padella tagliare del pane casareccio a cubetti e soffriggerlo con un pò di olio, uno spicchio d'aglio e un pò d'acqua di cottura.
    Una volta che il panne si è ammollato, metterlo in un recipiente e frullarlo fino a che diventa una crema, aggiustare di sale e pepe.
    Successivamente scolare la pasta nella padella con le cime di rapa e versargli sopra la salsiccia soffritta.
    Impiattare facendo un fondo sul piatto con la crema di pane; sovrapporre al centro del piatto un coppa pasta dove metto le orecchiette con le cime di rapa.
    Levare il coppa pasta..........e voilà!!

    Buon appetito.

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  3. o cavolo!!! qui con la salsiccia questa è da provare! continua ad aggiornare il blog mi raccomando!!!!

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